gea bike trail
LA GRANDE ESCURSIONE APPENNINICA IN MTB
Da Montepiano a Pracchia il percorso Gea.Bike attraversa la provincia di Prato, dove la conformazione degli appennini cambia rispetto al Mugello, dove percorrevamo sostanzialmente un crinale.
Adesso la direzione delle linee di crinale è perpendicolare alla nostra direzione, e ci troviamo davanti la val Bisenzio, della Carigiola, e le valli delle Limentre, tutte orientate nord sud. Per questo il percorso Gea devia verso sud, dal punto più alto dell'alpe di Cavarzano (1100 m), al confine emiliano, per scendere all'omonimo paese e poi a Mercatale di Vernio tramite una comoda carrareccia, per poi piegare a ovest, per arrivare attraverso il parco dell'Acquerino, al pian della Rasa e alla Cascina di Spedaletto.
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Il Mugello è la parte centrale di Gea.Bike, attraversato interamente dal percorso, tra il passo della Colla di Casaglia, il passo del Giogo di Scarperia e quello della Futa.
E' un territorio verdissimo che abbraccia il nord della Toscana, ma soprattutto è bellissimo da percorrere in mtb. Tra la Colla (44°02'20.1"N 011°29'04.6"E) e il Giogo (44°02'49.9"N 011°23'17.0"E) , due passi distanti una dozzina di km, il tracciato è piuttosto dolce e ci permette di rimanere sul percorso originale, su una mulattiera ben tenuta lungo la quale ogni tanto si trovano tavoli da pic-nic con panche (zona acqua buona sulla carta IGM) ottimi per uno spuntino e una sosta, siamo a mille metri, e se vi trovate qui a sera, ma non volete pernottare in albergo, potete valutare di accamparvi qui. Troverete una fonte 2 km dopo (44°03'10.0"N 011°25'55.5"E), denominata fonte al Lupo. Dal ristorante del Giogo di Scarperia (fate scorta si acqua qui) il tracciato originale salirebbe sulle vette di crinale dietro al ristorante, bellissimo il panorama che si gode da lassù, ma portarsi le bici sulla shiena fin lassù non avrebbe senso, quindi dal ristorante ci facciamo un tratto di asfalto scendendo verso Firenzuola fino al bivio per Casanova, dove prendiamo a sinistra e iniziamo la risalita verso il crinale, la strada rimane asfaltata fino a Corniolo, poi diventa sterrata. Da qui una mulattiera sale a tratti, anche molto ripidi verso il Passo dell'Osteria Bruciata. Fate attenzione a seguire la traccia quando arriverete ad una baracca di caccia in lamiera, tenete a sinistra e imboccate il sentiero che in breve diventerà un singletrack che vi porterà a riprendere una mulattiera poco prima del passo dell'Osteria Bruciata. Da qui si scende seguendo la sterrata, troverete una fonte, che però potrebbe essere secca in estate (44°04'31.9"N 011°19'18.2"E). Finita la discesa, non manca molto alla Futa, ma è il tratto più duro, con qualche segmento di 100 o 200 metri che ci costringeranno a spingere fino a quota 1052. Da qui discesa verso l'Apparita 880m, e poi un leggero asfalto ci porta al Ristorante Albergo la Futa. |
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October 2017
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